Skip to main content

Le nuove tendenze per la cucina


Le nuove tendenze per la cucina che resta il cuore della casa: tutti passano di lì, tutti lì portano qualcosa di loro, tutti s’incontrano, tutti trovano il tempo da dedicare e dedicarsi del tempo… E’ importante conoscere le nuove tendenze per la cucina e il suo arredo.

Cucinare è un atto d’amore e di passione e necessita di uno spazio adeguato. La cucina è sempre più importante e sempre più tecnologica, è lo spazio della creatività applicata alla funzionalità.

Molto spesso è una cucina open space che si apre sulla sala da pranzo e sul soggiorno; in altri casi è una grande stanza a sé stante ma entrambe pulsano e determinano l’equilibrio e il design di una casa o di un appartamento. Tutto questo grazie all’utilizzo di mobili multifunzionali e all’accostamento di materiali diversi.

In cima alle classifiche dei trend, ci sono le nuance e i materiali che richiamano gli elementi naturali: innanzitutto il legno, l’effetto marmo o pietra, ma anche metalli, cemento o vetro. Via libera anche ai contrasti, abbinando colori dai toni accesi nella tappezzeria, nei tendaggi, nelle stoviglie e nelle decorazioni.

Il piano di lavoro

Deve essere comodo per cucinare, ma anche bello da vedere; anch’esso in marmo, pietra, tinte e texture di ogni tipo.

Oggi si sfruttano di più i mobili base piuttosto che i pensili

Il pezzo forte è ancora l’isola, con cappe sempre più sofisticate e lussuose, meccanismi di apertura e chiusura intelligenti, elettrodomestici comandati tramite app, luci led, dettagli di design. Anche il piano di cottura sceglie l’induzione e si trasforma nell’ennesimo piano.

Le maniglie

Meglio farle sparire dalla cucina per lasciar spazio ai più moderni sistemi di apertura dinamici, leggeri e minimali. In alternativa, la soluzione è l’anta con maniglia integrata.

Anni ’50 e ’60

Una prerogativa molto importante era la netta divisione tra zona giorno e zona notte negli appartamenti degli anni ’50 – ’60: la cucina, il salotto e la camera da letto avevano spazi delimitati e ben precisi. C’era un corridoio centrale che metteva in comunicazione tutte le stanze molto più ampie di quelle attuali.

Anni ’70 e ‘80

Una ventata di novità è arrivata negli anni ’70 e ’80: pensiamo agli anni ’70 ricordando i motivi dai colori forti, le geometrie e così pure lo stile optical. Iniziarono a rompersi le barriere così nette degli anni precedenti: la casa comincia a cambiare verso l’open space.

Gli agi degli anni ’80 hanno fatto pensare alla casa in modo diverso: il salotto assume un ruolo centrale diventando così il fulcro della casa.

La casa multifunzionale e tecnologica

A partire dagli anni 2000 la casa non sarà più la stessa: la cucina non è più un ambiente per cucinare ma diventa il centro di una grande zona giorno.

La casa moderna viene identificata dalla parola multifunzionalità: in cucina si parla con la famiglia, si cena seduti ad un bancone dove fino a poco prima si studiava e i facevano i compiti. Non più barriere: la living zone diventa la più ampia della casa e comprende le altre zone per avere maggiore fluidità nel vivere lo spazio.

Le case sono sempre più “intelligenti” grazie all’evoluzione tecnologica: si possono monitorare i consumi energetici ottenendo anche forti risparmi in risparmi in bolletta. La gestione della casa moderna è digitale e semplificata: con un click sul telefonino impostiamo la temperatura interna, controlliamo i sistemi d’allarme, monitoriamo i consumi energetici… e mille altre cose.

Cosa ci riserva il futuro?

Nessuno può dirlo, ma se tanto mi da’ tanto, siamo sicuri che la casa sarà ancora più digitale!

Noi siamo qui per questo.

Prenota un appuntamento

Realizzeremo per te un progetto personalizzato in base ai tuoi gusti, ai tuoi spazi, e alle tue esigenze di budget!